Dall’11 novembre al 10 dicembre 2017 LOCO in mostra a Modena con Raining Loco le opere dell’artista giapponese create in simbiosi con la pioggia.
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LOCO E LA PIOGGIA
La serie di opere della pioggia è cominciata nel 2006, quando ci siamo trasferiti a Ibaraki dopo aver vissuto un periodo vicino all’atelier del maestro Shozo Shimamoto.
A me la pioggia piace, soprattutto se è battente, e su questo punto mi ero sempre considerato un po’ strano. Fu quindi una grande gioia quando LOCO mi disse che per lei valeva altrettanto!
Durante le sue varie sperimentazioni nella produzione di opere, con una certa originalità, provò a mettere un po’ di gesso e polvere acrilica su una piccola tela e la portò fuori in giardino mentre piovigginava. Indipendentemente dal risultato estetico, il cui giudizio resta soggettivo, era palpabile l’impressione di essere di fronte a qualcosa di nuovo.
Infatti l’avvenire dell’opera è parzialmente condotto con un grado di coscienza fino a quando i materiali vengono scelti e stesi sulla tela, ma poi non c’è più il controllo della situazione perché tutto d’un tratto diventano artisti le gocce di pioggia che percorrono qualche chilometro in aria fino a schiantarsi sulla tela e lasciare il segno in base alla loro natura.
Girando la frase però, ciò significa che se non ci sono questi piccoli artisti non si può creare questo genere di opera. Per questo la produzione non può essere programmata e non è facile perché bisogna far fronte ai vincoli atmosferici. Ogni tanto piove di notte fonda, oppure piove durante un tifone i cui venti non permettono di uscire o durante un temporale accompagnato da fulmini. Inoltre ci sono poi periodi in cui non piove per mesi.
Non solo, una volta realizzata l’opera deve essere portata al coperto dove serve circa una settimana perché si asciughi. Durante lo spostamento la tela è ancora umida e va tenuta a livello per evitare che si danneggi, come se si portasse un vassoio, e questo limita un poco le dimensioni che si possono realizzare.
Questo tipo di opere ha incontrato un grande interesse qui in Giappone e questo interesse si sta allargando ad altri paesi. Per questo LOCO continua a proporre le opere della pioggia, con uno stile che é tuttora in incessante evoluzione.
(Testo di Andrea Mardegan)
LA PIOGGIA DI LOCO (Traduzione dal testo originale in lingua giapponese)
La pioggia mi piace
Mi piace guardarla
Mi piace sentirla
Ho cominciato a creare opere insieme a lei
colorando la tela
in base al mio umore del momento,
e poi vado fuori
affidando il quadro alla pioggia,
che si dice sia mandata da un drago,
che purifica tutto.
(Testo di LOCO)